Un’altro pezzo del Ticino se ne va!
È di venerdì scorso la notizia che la LATI SA, principale gruppo lattiero del cantone, costituita nel gennaio 2010 quando aveva ripreso attivi e passivi dalla Federazione Ticinese Produttori di Latte – società cooperativa di Sant’Antonino – passerà in mano della lucernese ZMP Invest AG che diviene proprietaria del 70 % delle azioni. Il rimanente capitale è suddiviso fra FTPL (Federazione ticinese produttori latte) che rimane proprietaria del 20 % e la Cetra alimentari SA di Mezzovico con il 10%. Questa la decisione presa venerdì dall’assemblea dei soci della FTPL, per permettere il salvataggio della società.
La società cooperativa FTPL era stata costituita nel febbraio 1934, quote sociali di franchi 25. In seguito, riprese la “Latteria Luganese”, la “Latteria Sociale Mendrisio” e la “Centrale Ticinese del Formaggio”. Nel 1986 acquistò la “Cantina sociale di Giubiasco” in liquidazione concordataria, per CHF 2’500’000.-.
Questa in breve la storia della “LATI” di S. Antonino che raccoglie la produzione degli 85 contadini sparsi sul territorio ticinese. Con l’arrivo della lucernese ZMP, i 12 milioni di chilogrammi di latte hanno trovato uno sbocco per il futuro. Per ora non si parla di eventuali licenziamenti.
La ZMP Invest AG è iscritta dal maggio 2006 al registro di commercio di Lucerna e ha un capitale nominale liberato di 40 milioni di franchi. Il presidente della suddetta società lucernese, Oehen Thomas, è pure vicepresidente della Emmi AG, sempre di Lucerna e quotata alla borsa di Zurigo.
FRG
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