Slealtà e inganni
La Costituzione Federale recita all’articolo 6 “Responsabilità individuale e Sociale”: ognuno assume le proprie responsabilità e contribuisce secondo le proprie forze alla realizzazione dei compiti dello Stato e della Società.
Il comune cittadino lo fa attraverso doveri, impegni e obblighi quali il militare, il lavoro, le imposte dirette e indirette, tasse varie, AVS, AI, balzelli burocratici vari ecc. ed esprimendo, attraverso il voto, il proprio pensiero politico legato anche alle sue necessità abituali, ordinarie. Purtroppo la politica e troppi loro rappresentanti si fanno un baffo non rispettando per nulla i loro impegni, contravvenendo all’altro importante articolo 7 “Dignità Umana”.
La Dignità umana nell’espressione del voto va rispettata e protetta e non gettata nella pattumiera escludendo di fatto con l’inganno, la bassezza, il cittadino a favore di ricatti economici e politici nazionali e internazionali vedi UE.
Il cittadino viene umiliato coscientemente e intenzionalmente da troppi politici lontani dalla realtà, impantanati nel politicamente corretto o a rimorchio delle grandi lobby che fanno a pugni con i bisogni reali di molti cittadini autoctoni che si sentono sempre più stranieri a casa loro.
I politici dovrebbero lealmente occuparsi e fare applicare le richieste dei cittadini come promesso o giurato con l’assunzione del mandato di rappresentarli. Invece slealtà e inganni ordinari che non stupiscono più.
Raoul Bettosini , Lugano