Nato nel 1919
Adolf Frei e la sua compagna durante la festa per il suo 100° compleanno ad Ascona
Chi quest’anno festeggia il centesimo compleanno, è nato in un’epoca molto difficile: nel 1919, infatti, la prima guerra mondiale era finita da poco e la situazione, soprattutto dal punto di vista economico e politico, era tutt’altro che rosea. La nostra vicina Germania, indebolita dalla guerra persa, doveva reinventarsi dopo la monarchia e senza l’imperatore. Lo stesso in Austria: crollo dei prezzi, indebitamento dello Stato e altri enormi problemi – a Innsbruck ci furono addirittura dei saccheggi di negozi di alimentari da parte della popolazione ridotta alla fame. In Svizzera, che marginalmente pure aveva sofferto della guerra, fu eletto per la prima volta il Consiglio nazionale con il sistema proporzionale, il che portò a grandi spostamenti all’interno dei partiti. Non da ultimo, nel 1919 il poeta Hermann Hesse decise di trasferirsi definitivamente dalla Svizzera tedesca al Ticino.
Questo mese, la sezione di lingua tedesca ds-SVP Tessin può festeggiare un figlio del 1919: il nostro membro Adolf Frei di Locarno compirà 100 anni il 23 dicembre 2019! Il festeggiato iniziò dapprima a lavorare quale segretario della Cancelleria della città di Zurigo, per poi mettersi in proprio nel settore dell’auto. Da giovane trascorse le vacanze estive con i boy-scout in Gambarogno, sulle sponde del Lago Maggiore. Qui ebbe inizio il suo amore per il Ticino. Fu allora che maturò in lui la decisione di trascorrere la sua vecchiaia al sud delle Alpi. Si spostò così, dopo il pensionamento circa 34 anni fa, a Locarno dove vive da allora, apprezzandone l’alta qualità degli alloggi. «Ciò che mi piace qui, è che ci si saluta nel quartiere.» ha detto in occasione del festeggiamento anticipato presso il ristorante TICINELLA di Ascona. E ha comunicato ai presenti il suo grande desiderio: «Vorrei poter festeggiare anche i 100° compleanno della mia compagna, notevolmente più giovane di me!»
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