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„Il Paese“ sopravvive unicamente grazie a due risorse: il carattere assolutamente benevolo della sua redazione (nessuno dei collaboratori percepisce un salario o altro tipo di remunerazione finanziaria) e l’introito degli abbonamenti.
Purtroppo, i secondi hanno subito negli ultimi anni un costante stillicidio. Infatti, l’inevitabile invecchiamento del “parco lettori” (la grande maggioranza degli abbonati usufruisce infatti della tariffa agevolata AVS) con conseguente triste dipartita nell’arco degli anni, non viene compensato da un adeguato ricambio da parte dei giovani, sempre più portati verso i mezzi elettronici che non verso i media cartacei.
Noi riteniamo che, nel suo piccolo, nostro il giornale rappresenti una piccola ma significativa voce a favore di una politica di destra nel nostro Cantone e che valga tutti i nostri sforzi – finora efficaci, ma sempre più ardui – di mantenerlo a galla nonostante le difficoltà.
“Il Paese” ha 95 anni, e vorremmo far sì che nel 2022 ci sia ancora a festeggiare il centenario. A questo scopo, vorremmo costituire un gruppo di sostegno fra i nostri lettori, che si occupasse di cercare dei fondi fra amici e conoscenti, al fine di garantirne nella peggiore delle ipotesi una decente sopravvivenza, nella migliore un eventuale potenziamento.
Invitiamo perciò gli eventuali interessati a prendere contatto con la redazione (emellini@bluemail.ch o 079 620 38 84).
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