Stop agli abusi in campo medico!
Mozione del deputato UDC in Gran Consiglio Orlando Del Don
Recentemente sono scoppiati diversi scandali legati all’attività dell’Ufficio Assicurazione Invalidità (UAI).
Tali gravissime situazioni, pregiudicano la credibilità delle nostre Istituzioni e, inoltre, suscitano diverse e profonde perplessità relativamente alle misure adottate verso cittadini e assicurati, che si sentono in tal modo lesi nei loro diritti fondamentali.
Infatti, con l’emergere di questi casi, la reputazione della medicina pubblica e assicurativa, nonché degli uffici cantonali preposti al controllo e alle verifiche dei casi, viene seriamente invalidata.
Le misure ventilate dal DSS, con l’affiorare di questi incresciosi casi, appaiono poco mirate; le questioni legate alle modalità di operare dei funzionari dell’UAI – relativamente agli esami clinici e ai rispettivi incarti di pazienti-assicurati – appaiono poco chiare, nonostante una precisa regolamentazione in materia del riconoscimento dei loro diritti.
È innegabile che dietro tutto ciò vi sia una ricaduta importante, oltre che sui pazienti-assicurati, anche su Cantoni e Confederazione.
La questione è stata ripresa anche durante l’ultima sessione del Gran Consiglio ticinese a giugno, da due deputati (B.Cereghetti e O.Del Don), i quali si sono espressi sul “malfunzionamento” interno al sistema medico-assicurato, che tocca (anche) il nostro Cantone e ha radici tanto profonde quanto pericolose, visto i sempre più numerosi conflitti di interesse intrecciati.
Tali conflitti di interesse in questo settore, rischiano di compromettere la serietà e il rigore del nostro sistema sanitario e sociale.
Questi scandali devono rimetterci sulla retta via nel modo di porci e di procedere, in primis nell’assunzione dei medici vagliando a fondo non solo la loro esperienza in materia, ma anche la loro fedina penale.
In considerazione di ciò, con la presente mozione, invitiamo l’On.Consiglio di Stato a:
– creare in tempi brevi all’interno del DSS – nel team già presente – una figura che si occupi esclusivamente di vagliare tutti i CV dei medici assunti finora onde apportare, laddove necessario, correzioni alle lacune sia sul piano formale che sostanziale;
– creare, soprattutto per quanto riguarda i casi emersi finora, un Gruppo di studio per un futuro Comitato etico cantonale consultivo per la medicina assicurativa.
Per il gruppo UDC
Dr. Orlando Del Don