Monteceneri si mobilita contro le discariche
Consegnata alla cancelleria cantonale la petizione contro la scheda V7
Quasi 2200 cittadini di Monteceneri, Mezzovico-Vira e di altri comuni ticinesi dicono NO a nuove
discariche di inerti nell’alto Vedeggio e chiedono che la discarica di Petasio sia chiusa alla fine del
2014, o nei primi mesi del 2015, come lasciato intendere dai funzionari cantonali solo alcuni mesi
orsono. Firmando la petizione «Discariche di inerti? Abbiamo già dato», i cittadini hanno voluto
sottolineare l’importante contributo alla gestione degli inerti che Monteceneri ha dato da oltre dieci
anni, sopportando i continui disagi causati dalle due discariche di Alptransit e di Petasio ancora
attive sul proprio territorio. Questa opposizione popolare ha preso forma oggi con la consegna
delle firme alla Cancelleria del Consiglio di Stato da parte dei rappresentanti di tutte le forze
La petizione è la risposta della popolazione più direttamente colpita dai disagi della discarica di
Petasio alla consultazione sulle modifiche della Scheda V7 del Piano Direttore Cantonale
(discariche).
I cittadini di Monteceneri e di Mezzovico-Vira ricordano al Consiglio di Stato di aver già dato un
grosso contributo alla gestione degli inerti sopportando per oltre dieci anni i disagi causati dalle
due discariche di inerti di Alptransit e di Petasio attualmente attive sul loro territorio. Queste
discariche hanno provocato e provocano polveri, rumori, aumento del traffico; enormi disagi
accresciuti dal non rispetto delle leggi e delle convenzioni da parte del gestore della discarica di
Petasio e dall’incapacità dell’autorità cantonale di far rispettare leggi e accordi. A questo
proposito, a nulla sono valse le tre interrogazioni parlamentari presentate da altrettanti gruppi
politici, che sono sfociate in belle promesse, mai mantenute.
Le proposte della nuova pianificazione cantonale prevedono di quasi raddoppiare l’attuale
discarica di Petasio (che deve invece essere chiusa nel 2014-15) e, successivamente, di creare
due nuove discariche: una sul passo del Monte Ceneri, al posto del previsto poligono di tiro
regionale, che sarà realizzato ristrutturando ed ampliando quello esistente, e l’altra sul territorio del
quartiere di Sigirino.
I firmatari della petizione chiedono che la discarica di Petasio termini la sua attività come finora
previsto e che il Consiglio di Stato rinunci al progetto di realizzare le due nuove discariche previste
sul territorio di Monteceneri nella Scheda V7.
Monteceneri ha già dato molto e può dare ancora, ma non vuole avere quattro enormi montagne di
detriti sul suo territorio.
I cittadini di Monteceneri e Mezzovico-Vira, con il sostegno dei gruppi politici che hanno promosso
la petizione, invitano pertanto i pianificatori cantonali a trovare altre soluzioni e a non considerare il
« Bundesrat muss rund um EU-Verhandlungen Klarheit schaffen Permessi di soggiorno a disoccupati europei? »