Giorno dei morti
Ogni anno si va al cimitero.
Anch’io porto un fiore sincero.
Ma il monumento grande fa pensare,
fra miseri sepolcri intirizziti,
abbandonati,
che non cambia natura la sventura
dei poveri nemmeno all’aldilà.
Anche fra i trapassati,
afflitti dai beati:
beati già di qua.