L’Oasi felice UE
Amici io le ferie le faccio in Svizzera, il paese che mi ospita, dove trovo sicurezza, gentilezza, strutture di elevato livello, montagne , laghi, campagna, natura incontaminata, città meravigliose e prezzi adeguati. Non metto a rischio le mie ferie e la mia incolumità, in un paese i cui dati sulla criminalità sono qui sotto elencati all’inaugurazione dell’anno giudiziario 2015 dal procuratore generale Dott. Carmelo Marino. Riflettete!
L’Italia è stata uno dei protagonisti nel non sempre facile cammino percorso insieme agli altri Paesi fondatori della Comunità per costruire un’Europa senza frontiere e barriere doganali.
Leggasi come è ora l’Italia in termini di criminalità.
Inaugurazione anno giudiziario 2015 – RELAZIONE DEL DOTT. CARMELO MARINO
Omicidio volontario consumato o tentato
2013/2014 Variaz. % rispetto al periodo prec.
Omicidio noti ignoti totale
Consumato 42 19 61 +3%
di cui vittima di sesso femminile 12 8 20 +400%
Tentato 67 13 80 +78%
di cui vittima di sesso femminile 16 3 19 +58%
Delitti contro la libertà sessuale: di stalking e in tema di pornografia
2013/2014 Variaz. % rispetto al periodo prec.
Reati noti ignoti totale
Artt. 609 bis – 609 decies 322 98 420 +38%
Stalking 621 68 689 +25%
Pedopornografia e pedofilia 71 20 91 +98%
Reati contro il patrimonio con particolare riferimento ai reati di usura, rapina, estorsione, furto in abitazione
2013/2014 Variaz. % rispetto al periodo prec.
Reati noti ignoti totale
Furto (totale) 4956 13811 18767 +1%
Furto (abitazioni) 434 2389 2823 -27%
Usura 41 54 95 +19%
Rapina (totale) 468 1491 1959 +4%
Estorsione 315 200 515 +20%
Frodi comunitarie 229 17 246 246%
Riciclaggio 88 34 122 -3%
Reati di riduzione in schiavitù e tratta di esseri umani
2013/2014 Variaz. % rispetto al periodo prec.
Reati noti ignoti totale
Riduzione in schiavitù 6 0 6 0%
Tratta esseri umani 8 2 10 +233%
Delitti contro la pubblica amministrazione
2013/2014
Reati noti ignoti totale
Tot. reati 1896 672 2568
di cui:
Corruzione 37 7 44
Concussione 21 6 27
Peculato 74 11 85
Attività terroristiche 0 0 0
Indebita percezione di contributi, finanziamenti concessi dallo Stato, da altri enti pubblici o dalla Comunità Europea
2013/2014 Variaz. % rispetto al periodo prec.
Reati noti ignoti totale
N° dei reati 53 29 82 15%
L’andamento della prescrizione dei reati
Nel periodo in disamina il numero dei reati dichiarati estinti per prescrizione ha subito un incremento non trascurabile: n° 3’003 (contro i 2’371 del periodo precedente). Omissis.
Deve al riguardo ricordarsi che il termine di prescrizione decorre dalla consumazione del reato, o nei reati permanenti, dalla cessazione della permanenza, e per alcune tipologie di fattispecie criminose (ad es., reati contro la pubblica amministrazione, reati economici, fenomeni associativi emergenti a seguito di rivelazioni di collaboratori di giustizia) spesso la notizia di reato è acquisita in un tempo sensibilmente posteriore rispetto ai fatti-reato, con la conseguenza che il procedimento penale nasce con un handicap temporale più o meno lungo, senza che possa imputarsi ad inerzia delle forze di polizia o dell’amministrazione della giustizia l’anticipato consumarsi del tempo di prescrizione.
Tutto ciò, che costituisce una negativa peculiarità dell’ordinamento italiano, tenuto conto della falcidia dei tempi di prescrizione introdotta con la legge 5 dicembre 2005, n° 251, rende di fatto molto arduo accertare responsabilità penali con sentenza definitiva di condanna prima della maturazione della prescrizione per molti reati anche di rilevante gravità sociale. In particolare, spessissimo ciò si verifica per fatti di abuso di ufficio o di corruzione, falsi in bilancio, infedeltà patrimoniali dei responsabili di società di diritto privato.
Principali novità legislative
Omissis. La novità più significativa, prevista dall’art. 4 del decreto, è stata l’introduzione della liberazione anticipata speciale, caratterizzata da una detrazione di 75 giorni ogni sei mesi di pena scontata, anziché di 45 giorni come nella liberazione anticipata ordinaria di cui all’art. 54 O.P.
Tale nuova misura, destinata ad operare per un periodo di due anni dalla data di entrata in vigore del decreto, si distingue anche per il carattere retroattivo finalizzato ad accrescerne la portata deflattiva (si applica a partire dai semestri di pena in corso di espiazione alla data del 1° gennaio 2010). Omissis
Dal sito del Ministero della Giustizia. Corte di appello di Palermo
« NO alla nuova imposta sulle successioni L’epidemia buonista ci ucciderà! »