Grazie Pierre!
Era una mattina dell’ottobre 2011, appena passate le elezioni federali. Pierre era stato da poco eletto consigliere nazionale ed io stavo riavvolgendo lo striscione che avevo affisso sulla strada cantonale a Magliaso per supportare la mia campagna. L’obiettivo delle “mie” elezioni federali (darmi visibilità per le elezioni comunali, imparare ad affrontare un dibattito) era già stato raggiunto. Squilla il telefono: “Ciao, sono Pierre. Ho bisogno di un assistente a Berna. Tu sei disponibile?”.
Il cuore ha detto subito sì, perché sapeva che sarebbe stata un’occasione irripetibile; la ragione mi ha fatto fare due calcoli e trovare una soluzione con il lavoro a tempo pieno che avevo in Romandia: a dicembre ero pronto anch’io e presente a Palazzo federale per l’inizio della nuova legislatura.
Ora una nuova opportunità professionale mi richiama in Ticino. Sono stati per me due anni e mezzo molto interessanti, in cui ho potuto vivere da vicino la politica federale e conoscerne i principali attori; un periodo in cui ho lavorato fianco a fianco con Pierre, cercando di carpire i suoi segreti per far arrivare al cuore delle persone i giusti messaggi. È stato anche un periodo in cui si è creato tra noi un rapporto di stima che è andato oltre il normale rapporto di lavoro.
Passo ora il testimone a Elena Cereghetti, che durante i suoi studi a Berna avrà l’opportunità di seguire Pierre nel prosieguo della legislatura. A lei i miei auguri di buon lavoro e a Pierre il mio sentito GRAZIE!
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