Il Ticino è presente nei vertici del partito
L’assemblea dei delegati di UDC Svizzera, riunita il 24 marzo 2018 a Klosters, ha rinnovato i vari organi dirigenziali del partito. Il Ticino aveva proposto già due anni fa la candidatura quale membro dell’Ufficio della direzione del partito, dell’allora neo-eletto consigliere nazionale Marco Chiesa. La proposta era stata bocciata adducendo il fatto che era prematura, non avendo in quel momento il candidato – come detto, appena eletto in Consiglio nazionale – avuto il tempo di dimostrare le sue capacità. Due anni passano in fretta, ci era stato detto, nel 2018 ne riparleremo. E in effetti se n’è riparlato, visto che, con nostra sorpresa, non solo Marco Chiesa è stato proposto all’assemblea dei delegati come membro dell’Ufficio, bensì addirittura come vicepresidente del partito. Un onore e un onere che a noi suona come un indubbio riconoscimento ai meriti del diretto interessato, ma anche come implicito apprezzamento dell’attività della sezione ticinese tutta di cui, in tutta modestia, non possiamo fare a meno di notare una sensibile crescita d’immagine anche presso la popolazione. Il posto lasciato libero da Marco Chiesa nella Direttiva del partito è stato occupato da Piero Marchesi che, d’ufficio in quanto presidente della sezione cantonale, fa parte anche del Comitato del partito. In quest’ultimo, completano la compagine ticinese Lara Filippini, Roberta Soldati e Eros Mellini.
La squadra ticinese
Ufficio della direzione del partito
Marco Chiesa, vicepresidente UDC Svizzera, consigliere nazionale
Direttiva nazionale
Piero Marchesi, presidente UDC Ticino
Comitato del partito
Lara Filippini,
Deputata UDC in Gran Consiglio
Roberta Soldati,
Vicepresidente UDC TI
Eros N. Mellini,
Segretario cantonale UDC TI
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