Mandati diretti: l’UDC Ticino soddisfatta della decisione del CdS
Apprendiamo dalla stampa che il Consiglio di Stato ha approvato una modifica del regolamento d’applicazione della legge cantonale sulle commesse pubbliche del 1° ottobre 2001, volta a rendere consultabile la lista delle commesse pubbliche aggiudicate per mandato diretto superiori a Fr 5’000, durante 12 mesi. Il termine di 15 giorni a partire dalla pubblicazione del consuntivo – in vigore finora – era infatti assurdamente limitativo e contrario a quella trasparenza in favore della quale era stata approvata due anni fa dal Gran Consiglio l’apposita legge, a seguito dell’iniziativa lanciata da Alberto Siccardi nel 2007.
L’oggetto era stato sollevato dal gruppo UDC in Gran Consiglio con un’interrogazione di Orlando Del Don lo scorso settembre, e quindi ci rallegriamo di questa pronta reazione. L’accesso ai dati in questione sull’arco di 12 mesi dietro richiesta – la pubblicazione tout court in Internet sembra porre alcuni problemi dal punto di vista della protezione dei dati – rappresenta un buon compromesso che sicuramente va a beneficio della trasparenza dovuta ai cittadini.
L’UDC Ticino è tanto pronta a criticare anche severamente l’operato del governo quando questo contrasta con i principi politici da essa portati avanti, quanto lo è ad esprimere il proprio plauso quando il Consiglio di Stato prende delle decisioni ragionevoli e, soprattutto, favorevoli al cittadino. Ed è proprio questo il caso odierno.
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