La falsa società
Il ricco non avvicina il povero
apre la porta della sua reggia
solo al suo simile
batte le posate d’argento
sopra il desco
e gli altri… non contano
i poveri sono sempre più soli
i poveri muoiono dimenticati
perché sempre loro?
Perché non c’è un cambio?
Signore
che fai?