La comprensibile incazzatura degli abitanti di Losone e dei Ticinesi!
Come Ticinesi, dobbiamo constatare che la decisione di quel club di apallici che siede sotto il cupolone bernese, palesa il poco rispetto che i nuovi “Gessler” nutrono nei confronti degli abitanti di questo Cantone, alla mercè di discutibili decisioni prese nella Capitale federale.
Gli artefici di queste arroganti imposizioni – perché tali sono e non sono più sopportabili – sono noti: la Sommaruga e i suoi numerosi reggicoda, fra questi anche il “nostro” – si fa per dire – Consigliere di Stato che viene a farci la predica su quanto, citiamo: “accade fuori casa” con esplicito riferimento a Lampedusa e relative, quotidiane tragedie.
Ma dov’è l’Europa di cui si ciancia tanto? Dov’è la famosa coesione fra gli Stati membri? Al di là dei buoni propositi, delle numerose riunioni, condite da pantagruelici pranzi, cene e ricevimenti, a Lampedusa proseguono gli sbarchi, diciamo pure l’invasione di questo disastrato continente. La Simonetta decide, senza chiedere il parere di nessuno, che ne dobbiamo accogliere 500, anzi facciamo 1000, e forse, dopo l’ultimo naufragio, anche 2000!
Signora Sommaruga! La solidarietà, soprattutto a scapito degli abitanti di questo Paese così mal governato, è come l’ospite: dopo tre giorni comincia a puzzare. Nel caso Lei avesse problemi d’olfatto Le possiamo consigliare qualche specialista, così potrà rendersi conto dei miasmi che la Sua politica, supportata dai falsi moralisti rossi, sta producendo!
Un minimo d’intelligenza e di buon senso, dovrebbe indurvi ad immaginare quali potrebbero essere le nefaste conseguenze e le reazioni della Popolazione di Losone – che conta ca. 6’400 abitanti – se alla caserma, come ventilato, venissero “ospitati” 500 rifugiati richiedenti l’asilo e, ancora peggio, fra questi anche i famosi, noti recalcitranti. Dovevano essere rispediti – se la memoria non c’inganna – da tempo a quel paese, ma qualcuno, prendendo per i fondelli il Popolo che ha deciso in questo senso, ritiene che si debba continuare a mantenerli e sopportarli! Ciò farebbe girare vertiginosamente gli attributi anche ad un eunuco!
Berna decide e il Ticino deve obbedire! Fino a quando egregi Signori CF?
La colonnina di mercurio sta salendo, ma dalle vostre parti non ne volete tener conto. Il Ticino è oramai ridotto ad essere considerato una colonia della Svizzera e quindi deve accettare il vostro diktat e tacere! Nossignori! Siamo stufi di tacere! Siamo un Cantone a pieno titolo della Confederazione elvetica, quella che impunemente state tradendo, consapevoli di assecondare, proni a 90 gradi, i voleri di Bruxelles e delle Nazioni che ci stanno assediando. Attenti a non portare la nostra Gente all’esasperazione, potrebbe rivelarsi estremamente pericoloso!
Se siete così sensibili al problema dei richiedenti all’asilo, dimostratelo dando il buon esempio, magari aprendo un mega centro d’accoglienza nelle vicinanze delle vostre lussuose ville e soprattutto nelle vostre regioni: da voi c’è tanto spazio!
Noi ne ospitiamo già abbastanza, persino negli alberghi! Purtroppo, non ci consta che l’invito di Papa Francesco sia stato accolto dai vari Don locali, quelli che la morale e il Vangelo… Infatti, non ci risulta che nelle nostre parrocchie e relativi possedimenti (e non sono pochi!) siano ospitati dei rifugiati. Chissà, forse c’è sfuggito qualcosa, ma a tutt’oggi non abbiamo riscontri in merito!
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