In ricordo di Rodolfo Feitknecht
Sabato scorso si sono svolti nella chiesa Evangelica di Ascona i funerali di Rodolfo Feitknecht, morto all’età di 88 anni. Per ricordare le molteplici attività svolte dallo scomparso è bene risalire alla storia della sua famiglia che inizia a Tenero nel 1921.
Nel 1918 il Consiglio federale costituisce la Fondazione “Dono svizzero per i nostri soldati e le loro famiglie“ che aveva il compito di aiutare i soldati reduci dal fronte dopo la prima grande guerra. Nel 1921 la Fondazione acquistò a Tenero 65 ettari di terreno per aprire un’attività molto particolare: lo “Stabilimento Agricolo di Cura“, in cui i soldati pazienti furono accolti fino alla fine degli anni Cinquanta. Il motto della casa era “qui se penche sur la terre se relève” e la cura dei pazienti prevedeva anche la collaborazione nell’azienda agricola. All’inizio la direzione fu assunta dal padre Alberto. Il figlio Ruedi gli subentrò nel 1960.
La “Cura”, così chiamata dagli anziani di Tenero, proseguì la propria attività fino alla fine degli anni Cinquanta. Poi però si dovette trovare un nuovo orientamento visto che, fortunatamente, non vi erano più pazienti. Ed è proprio nei primi anni Sessanta che Ruedi abbraccia l’idea di trasformare la struttura in un centro sportivo per giovani di tutta la Svizzera, grazie all’intesa costruita con l’allora Scuola federale dello sport di Macolin.
Dal 1963 inizia la trasformazione in centro sportivo: dalle prime tendopoli per sportivi, dopo varie tappe, sorgono gli ostelli, le palestre, le piscine, i campi da calcio e da tennis, e via di seguito. I primi passi furono compiuti con grande spirito pionieristico e Ruedi ne fu l’artefice principale. Un percorso perseguito con tenacia, anche coadiuvato dalla moglie Elisabetta, e condotto fino al pensionamento avvenuto nel 1997.
Dire “Grazie!” per tutto quanto ha fatto e sviluppato risulta alquanto riduttivo. Oggi, passando al CST, si vedono i diversi edifici e i moderni impianti. Ed è automatico ricordare la sua persona e la sua famiglia. Così è sorto il Centro sportivo nazionale della gioventù Tenero.
Durante questo periodo, Ruedi svolse pure un’intensa attività politica in seno al Partito Agrario. Fu eletto nell’esecutivo di Tenero-Contra nella legislatura 1968-1972 e nel legislativo nella legislatura 1964-1968 e dal 1972 fino al 1988.
Senza ombra di dubbio un’attività degna di lode.
Rinnoviamo le più sincere condoglianze ai famigliari.
Enrico Cattori
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