Berset scavalca i cantoni – Nessuna vaccinazione obbligatoria dalla porta di servizio
L’UDC disapprova il tentativo illegale del consigliere federale Alain Berset di imporre ai cantoni di effettuare regolarmente test-Covid nelle scuole. La sovranità in questo senso spetta chiaramente ai cantoni e le soluzioni federaliste producono i risultati migliori. Nemmeno un obbligo di vaccinazione va fatto entrare dalla porta di servizio.
Il Consigliere federale Alain Berset minaccia apertamente i cantoni che non effettueranno regolarmente test-Covid nelle scuole al rientro dalle vacanze estive. La Conferenza dei direttori cantonali dell’educazione ha ragione di opporsi a questa inammissibile interferenza. La situazione giuridica è chiara: i cantoni sono responsabili dei piani di test e sono anche sovrani in materia di istruzione. Inoltre, le soluzioni federaliste sono le migliori: permettono di reagire in modo appropriato ed efficiente in base alla situazione. Le arie da «Re Sole» sicuramente non si addicono a Berset. L’UDC sostiene quindi il direttore dell’educazione del canton San Gallo Stefan Kölliker nella sua opposizione al diktat di Berset.
Nessuna discriminazione contro i non vaccinati
I principi costituzionali svizzeri devono essere applicati anche alla vaccinazione Covid-19. L’UDC si oppone a qualsiasi tentativo di far entrare la vaccinazione obbligatoria dalla porta di servizio e di discriminare le persone che non sono state vaccinate contro il Covid-19. Ora che tutti coloro che vogliono essere vaccinati hanno potuto farlo, non c’è la minima ragione per discriminare coloro che non sono stati vaccinati. L’UDC dice forte e chiaro NO a una società a due velocità nella politica sanitaria!
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